Gragnano - "All'indomani delle dichiarazioni del Presidente del S.S.C Gragnano, Franco Minopoli, sono stato a visionare le condizioni dello Stadio San Michele e, sinceramente, ho accusato un forte malessere nel vedere il glorioso San Michele, terreno di mille battaglie, anche storiche per la nostra Gragnano calcistica, diventato un autentico pascolo per le pecore", lo ha detto Elio Coppola, candidato a sindaco di Progetto Gragnano alle prossime elezioni amministrazione del 25 maggio 2014.
"Accolgo l'appello e sono al fianco del presidente della S.S.C. Gragnano, Franco Minopoli - ha continuato Coppola - e lo sarò anche per il futuro; mi batterò (come ho sempre fatto) affinché la nostra squadra cittadina ritorni nella sua casa naturale, nel suo fortino e, anche grazie al mio futuro impegno in Consiglio Comunale, riesca ad esprimersi ai massimi livelli. Il nostro impegno sarà per lo Sport, il rilancio delle competizioni sportive e la cura della vessata (a tratti inesistente) impiantistica comunale".
"Sono uomo di sport, lo pratico con costanza, e vedere una città come la nostra, moribonda a causa di vecchi "maestri" e "maestre" del passato, da 18 mesi ferma, senza stadio, con i tifosi giustamente arrabbiati per i "tempi duri" con i quali sono costretti a fare i conti e un presidente (al quale rinnovo tutta la mia stima e vicinanza) "elemosinare" ospitalità nei Comuni vicini, quando si ha a disposizione una struttura ormai diventata polivalente, mi rattrista tantissimo ma mi rende ancora più determinato per la riuscita del nostro progetto".
"Gragnano, la politica gragnanese, all'indomani dell'insediamento in Consiglio Comunale, dopo due interminabili anni di vuoto politico, avrà il dovere di restituire alla nostra città lo Stadio San Michele per il prossimo campionato di categoria e avrà il dovere di rilanciare lo Sport (quello con la S maiuscola). Questa è la promessa che mi sento di fare a Minopoli e ai tifosi del nostro Gragnano, questa è la promessa che mi sento di fare alla mia città; che so di poter mantenere, una volta eletto sindaco", ha concluso.
Progetto Gragnano - Ufficio Stampa
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